Sinergy Fashion Group è attenta ai cambiamenti del settore e vicina alle esigenze delle imprese: vogliamo, quindi, condividere una sintesi delle principali novità introdotte dall’Unione Europea e dei suggerimenti rivolti alle imprese, che coinvolgono anche il mondo del fashion.
SAFE AND SUSTAINABLE BY DESIGN (SSBD)
L’approccio SSbD – Safe and Sustainable by Design si propone di integrare criteri di sostenibilità e sicurezza fin dalle fasi iniziali di progettazione dei prodotti.
Per la moda significa:
- scegliere materiali a basso impatto ambientale,
- progettare capi facili da riparare, riutilizzare, riciclare,
- ridurre al minimo l’uso di sostanze pericolose nei trattamenti e finiture.
Modelleria e prototipia dovranno lavorare ancora di più a stretto contatto con i brand per garantire capi conformi ai nuovi standard, fin dal prototipo.
SSbD suggerisce linee guida legate all’ideazione di un capo, funzionali alle imprese per adeguarsi al regolamento Sustainable Product Regulation, incentrato sull’introduzione di prodotti più sostenibili nel mercato europeo.
SUSTAINABLE PRODUCT REGULATION (SPR)
La Sustainable Product Regulation prevede una serie di obblighi per rendere i prodotti più sostenibili e trasparenti.
Tra i principali requisiti previsti troviamo:
- progettazione circolare,
- durabilità e riparabilità,
- limitazioni sull’uso di microplastiche e sostanze chimiche pericolose.
DIGITAL PRODUCT PASSPORT (DPP)
Il Passaporto Digitale di Prodotto (DPP) diventerà uno strumento obbligatorio per molte categorie merceologiche, moda compresa. Conterrà tutte le informazioni utili su:
- composizione dei materiali,
- tracciabilità della filiera,
- sostenibilità e riciclabilità.
Prototipi e capi dovranno “raccontarsi” in modo digitale: per chi li sviluppa questo implica una maggiore attenzione alla gestione strutturata e condivisa dei dati. Si conferma la sempre maggiore collaborazione tra tutti gli attori coinvolti nella filiera.
NORMATIVA DEFORESTAZIONE (EUDR)
Da fine 2025 entrerà in vigore la normativa sulla deforestazione (EUDR – EU Deforestation Regulation): impone che i prodotti immessi sul mercato UE non provengano da aree deforestate.
Per la moda significa attenzione alla provenienza di materiali come viscosa, cuoio, gomma naturale e legno, presenti anche nei capi outerwear e nell’abbigliamento tecnico-sportivo.
Queste novità confermano il percorso verso una filiera sempre più sostenibile, trasparente e responsabile.
Conoscere e comprendere questi cambiamenti significa essere pronti al futuro per continuare ad operare con competenza e credibilità, al fianco dei nostri clienti.




